Come sicuramente ricorderete, Miguel nei mesi scorsi ha girato un film per la tv, intitolato "¿Quién mató a Hipólito Roldán?", dove interpretava uno psichiatra degli anni Cinquanta. Ebbene, finalmente andrà in onda tra qualche giorno.
Il film verrà infatti trasmesso la settimana prossima (probabilmente giovedì 25, appena so la data certa ve lo dico) sul canale TVE1 (che sarebbe come il nostro Rai1).
Naturalmente cercherò di vedere se lo trasmetteranno su qualche link in diretto (è molto improbabile, ma comunque... siamo un fanclub e sperimentiamo tutte le vie possibili
), o sennò dovremmo rifarci ai metodi classici (= scaricare il film nei giorni successivi alla messa in onda
).
Nel seguente link
http://www.formulatv.com/1,20090619,11788,1.html (pubblicato appena cinque ore fa) c'è l'articolo che pubblica la trama del film. E' molto interessante, leggete qui sotto.
"¿Quién mató a Hipólito Roldán?" in 'Amar en tiempos revueltos'
La Televisión Española ha deciso di trasmettere la prossima settimana il primo dei due speciali di 'Amar en tiempos revueltos' che andrà in onda in prima serata. La storia si concentra sulla famiglia Roldán.La 1 trasmetterà la prossima settimana, probabilmente giovedì, a partire dalle ore 22, un nuovo episodio speciale di 'Amar en tiempos revueltos', la serie leader assoluta del canale. Questo capitolo, intitolato "¿Quién mató a Hipólito Roldán?", si divide in due parti che avranno come protagonista Hipólito Roldán.
Questi nuovi episodi sono ambientati nella Madrid degli anni Cinquanta, appena dopo che i Roldán hanno lasciato la Plaza de los Frutos, rovinati e senza futuro. Hipólito (Antonio Valero) vive una situazione irrespirabile nella sua casa marcata dal disprezzo di sua moglie Regina (Marta Calvó) e dei suoi figli Matilde e Carlos (María Cotiello e Nacho López). A tutto ciò si unisce la mancanza di denaro e il rifiuto dei suoi vecchi compagni dell'esercito.
La disperata situazione che vive sbocca in una crisi nervosa che lo obbliga ad entrare in una Casa di Riposo. Lì conosce un giovane psichiatra, Julián Maldonado (Miguel Ángel Muñoz), che cerca di alleviare il peso della sua colpa e di capire il mistero del suo fragile stato mentale. Poco a poco Maldonado inizia a capire che la chiave di tutto ciò che succede al suo paziente si trova in sua nipote Alicia e in un incidente passato che Hipólito ha seppellito nella sua mente.
I metodi di Maldonado, uno psichiatra con idee umaniste e favorevole alle terapie poco aggressive, si scontrano con quelle di un altro psichiatra del Centro, il dottor Maeztu (Álex Ángulo), che è invece affascinato dalle nuove tecniche della cura del cervello.
Nonostante l'opposizione di Maldonado, Maeztu convince Regina della convenienza dell'applicare ad Hipólito la nuova terapia, ma prima che gliela possano praticare Hipólito fugge dall'istituto ed irrompe nella casa di Alicia.