Che strano, mi sembrava di averlo scritto
è da due anni che esiste questa discussione
Allora, in Spagna la suddivisione delle scuole è completamente diversa da quella italiana, e cioè: in Italia abbiamo l'educazione (uguale per tutti) che va dalla scuola materna alla scuola media, e poi vari istituti superiori (o licei) a completa scelta dello studente. La scuola dell'obbligo italiana inoltre è obbligatoria fino ai sedici anni (quindi il terzo dei cinque anni delle superiori). E poi ovviamente, a completa scelta dello studente (che può decidere di fermarsi o meno al diploma), c'è l'università (che è opzionale in Spagna, proprio come lo è da noi).
In Spagna invece la suddivisione scolastica è strutturata in questo modo:
- Educazione infantile dai tre ai cinque anni (simile alla nostra scuola materna), dove si insegna anche l'inglese
- Educazione primaria dai sei agli undici anni (simile alla nostra scuola elementare, ma quella spagnola dura un anno in più), dove si insegnano anche teatro ed informatica
- Educazione secondaria obbligatoria dai dodici ai quindici anni (simile ai bienni dei licei e degli istituti tecnici italiani)
Fin qui, le scuole (e quindi i programmi) sono uguali per tutti. Cosa che non avviene, come abbiamo detto, nelle scuole italiane, che sono uguali fino alle scuole medie.
Ora, passiamo alla parte un po' più complessa della strutturazione scolastica spagnola.
Finita l'educazione secondaria obbligatoria, gli spagnoli devono frequentare altri due anni scolastici (sempre uguali per tutti, ed obbligatori) che sono pre-universitari, e sono:
- Primo anno di Bachillerato, per i sedicenni
- Secondo (ed ultimo) anno di Bachillerato, per i diciassettenni
Questo biennio di Bachillerato è quindi simile al nostro triennio specialistico delle superiori (che va invece dai sedici ai diciotto anni), ma è un biennio ben più duro e serio proprio perchè è pre-universitario (diciamo che quasi equivale alla laurea triennale italiana).
Durante questi due anni di Bachillerato, si studiano le stesse materie degli istituti tecnici e dei licei umanistici italiani. Quindi nel primo caso si studiano le materie della scuola di ragioneria italiana (Economia, Informatica, Matematica, Logica, eccetera) e nel secondo caso le materie dei licei classici (Latino, Greco, Letteratura, eccetera).
Miguel si è specializzato nella scuola che da noi si chiama "Istituto tecnico di Ragioneria", ed ha infatti studiato Fisica, Chimica, Disegno, Matematica, Scienze, Economia, Inglese, eccetera.
Quando ha concluso i due anni di Bachillerato, a pochi mesi dal compimento dei suoi 18 anni (nel 2001), si è iscritto all'Università Complutense di Madrid, che ha frequentato per due anni, ma che poi ha lasciato perchè nel 2003 stava girando già la terza stagione di "Un paso adelante" ed era stato ormai travolto dal successo.
Spero di essere stata chiara, dovevo per forza di cosa spiegarvi il sistema scolastico spagnolo perchè non c'entra molto con quello nostro.