TRADUZIONE: PAGINA 1Il mito di MAM ha oltrepassato le frontiere, è un dato di fatto, bisogna solo guardare come stanno le giovincelle d'Italia e Francia con il ragazzo. Miguel Ángel Muñoz vuole maturare a 23 anni e lasciare balli e canzoncine estive per concentrarsi sulla sua carriera d'attore. Già ha trovato fortuna nel cinema e nel teatro, però fino ad ora non c'è stata una serie che l'abbia potuto dimostrare. Adesso arriva dalla mano di Antena 3 e FicciON TV "'El Síndrome de Ulises", una specie di "dottore in Alaska" alla spagnola con Olivia Molina, Toni Acosta (
JoJo in "Un paso adelante"), Lola Herrera (
Carmen Arranz) e Carla Antonelli. Conosci meglio l'attore che si nasconde dietro la sigla "MAM".
PAGINA 2Nome completo: Miguel Ángel Muñoz Blanco
Data di nascita: 4 luglio 1983
Luogo di nascita: Madrid
Figlio di...: la famosa veggente Cristina Blanco
Professione: attore, cantante, modello, ballerino,...
Stado civile: celibe
Segno zodiacale: Cancro
Altezza: 1,84 m
Peso: 75 kg
Occhi: marroni
Capelli: castani e ricci
PAGINA 3Miguel Ángel ha avuto già da piccolo la chiara vocazione d'attore ed alla tenera età di nove anni realizzò la sua prima opera. La sua prima opportunità fu nel film "El palomo cojo", di Jaime Armiñan. Dopo passò alla televisione con interventi in "Mamá quiero ser artista", "Al salir de clase" o "Compañeros".
PAGINA 4Però senza dubbio il ruolo che gli diede la fama fu quello di Rober (o Tito Rober), il bulletto di un'accademia di arti sceniche, di papà ricco e con tante idee che ha conquistato tutte con i suoi pettorali allo scoperto e la sua sensibilità mascolina. Miguel Ángel assicura che prima di questo progetto non aveva mai ballato, per cui passò l'estate precedente provando sette ore al giorno per ottenere il ruolo.
PAGINA 5"Un paso adelante" si convertì nell'inizio della sua carriera musicale. Approfittando della serie, si formò il gruppo degli Upa Dance, composto da Pablo Puyol, Mónica Cruz, Silvia Marty, Beatriz Luengo e lui stesso. Il disco, che uscì nel 2003, diventò un gran successo: 600.000 copie vendute, niente meno che sei dischi di platino, e un tour per tutta Spagna col tutto esaurito in ogni città. I loro grandi successi: "Morenita" e "Baila morena".
PAGINA 6Ragazzi giovani, belli, che ballano, cantano e recitano, s'innamorano, hanno mille pasticci e incidono addirittura un disco... un successo cantato, niente meglio detto, che ha trionfato non solo in Spagna, dov'era una delle serie più seguite, ma anche in Francia, Italia, Germania, Belgio e Brasile. In concreto in Francia si visse la "Mam-mania'" e ricevette vari premi per il suo lavoro di cantante e attore.
PAGINA 7Miguel Ángel Muñoz ne ha ancora approfittato per lanciarsi solista come "MAM", le iniziali del suo nome, e portare al numero uno dei singoli in Spagna "Dirás que estoy loco". Dopo incise un disco con nuovi compagni della serie, Edu ed Elisabeth, che però non ebbe il successo sperato. Miguel Ángel assucura che la sua fase come cantante è ormai passata e che non tornerà a calcare i palchi per gridare, perchè il suo mestiere è l'interpretazione.
PAGINA 8Miguel Ángel Muñoz ha preso con impegno la sua carriera di attore e da quando cominciò a emergere non ha mai più smesso. Nel cinema è stato protagonista in "Gente pez" e ha recitato in "Los Borgia" o "Desde que amanece, apetece". In più ha dato la sua voce in "Simbad". Nel teatro ha trionfato in opere come "La Cenerentola", "Quickly" o "El cartero de Neruda"
PAGINA 9Miguel Ángel Muñoz è il protagonista della nuova serie di Antena 3, "El Síndrome de Ulises", una specie di "dottore in Alaska" alla spagnola. MAM interpreta un medico che ha studiato negli Stati Uniti e che è assegnato ad un quartiere di una città spagnola, dove dovrà combattere non solo coi problemi medici, ma anche con quelli personali delle persone che accudisce. Un cambio di registro per l'attore che può risultare molto interessante.
PAGINA 10Miguel Ángel Muñoz è Ulises, un giovane medico e coordinatore di un Centro di Salute che durante la sua vida si è solo preoccupato delle donne, delle feste e delle macchine di lusso, obiettivo che perseguirà dopo la sua nuova situazione professionale. Olivia Molina interpreta Reyes Almagro, un'attraente infermiera di quartiere che comprende alla perfezione i problemi dei suoi pazienti. Toni Acosta è Estela Miralles, una lavoratrice sociale. Nancho Novo è Cristóbal Cabrero, un medico di famiglia maturo e interesante dal carattere contorto.
L'ho tradotto così lo capiscono tutti... besos!!!
Silvia